Origine del termine
Il termine BPM è la sigla inglese di Business process management ovvero “Gestione dei processi aziendali”.
Cosa significa Business process management
Il Business process management è l’insieme delle attività necessarie a definire, ottimizzare, monitorare ed integrare i processi aziendali al fine di rendere efficace il business dell’azienda.
Fonte: Wikipedia
Si tratta di una via intermedia tra la gestione d’impresa e l’Information Technology, ed è riferito a processi operativi che interessano variabili quantitative e vengono ripetute su grandi volumi quotidianamente.
Uno degli obiettivi principali del Business process management è il miglioramento incrementale dei processi.
I software di Business process management
I software di Business process management sono necessari in fase di definizione di progetto e permettono di effettuare studi di fattibilità utili a capire se un dato processo sarà efficace prima di metterlo effettivamente in pratica.
Grazie a questi software le aziende possono ridurre tempi e costi di auditing e possono rispondere più rapidamente alle richieste dei clienti.
Essi monitorano l’esecuzione dei processi, consentono ai manager di fare analisi e modificare la tecnologia e l’organizzazione sulla base di dati concreti.
I software di BPM possono avere in dotazione delle tecniche di Robotic Process Automation (RPA) che fanno si che le imprese possano rendere automatiche delle operazioni ripetitive.
Metodi di gestione di un processo aziendale
- Identificazione del processo aziendale;
- Definizione degli attori del processo;
- Definizione degli input e degli output scambiati tra gli attori;
- Definizione delle attività e delle procedure che regolano lo svolgimento del processo aziendale;
- Analisi della durata dell’attività e delle procedure che regolano lo svolgimento del processo aziendale;
- Definizione delle prestazioni attese;
- Definizione delle responsabilità.
