Cosa significa IOT
IOT, acronimo dall’inglese Internet of things, nelle telecomunicazioni è un neologismo riferito all’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
Fonte: Wikipedia
Cosa sono i dispositivi IOT
I dispositivi IOT sono dispositivi fisici che ricevono, raccolgono e trasferiscono i dati su reti wireless, con un intervento manuale limitato.
Esistono diverse tipologie di dispositivi connessi alla rete che possono fare alcune o più di queste operazioni:
- Rilevare dati e comunicarli,
- Rilevare diversi tipi di dati e trasferirli,
- Selezionare i dati e trasferire solo quelli che rispettano specifici requisiti,
- Selezionare i dati e fare determinate azioni in base alle indicazioni ricevute,
- Selezionare i dati e trasmettere solo quelli necessari effettuando azioni in base alle indicazioni ricevute e alla capacità elaborativa.
Come funziona l’IOT
Nel contesto IOT gli oggetti possono collegarsi alla rete, comunicare il proprio stato e le informazioni sul proprio operato, accedere ad informazioni utili per il proprio funzionamento, il tutto in maniera automatica e indipendente.
Questi dispositivi possono essere sfruttati nei settori della domotica, dei trasporti, della logistica, della medicina e in tanti altri ambiti.
IOT e industria 4.0
Con Industria 4.0 si fa riferimento alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale che prevede l’applicazione dell’IOT a tutte le fasi della produzione industriale.
Ci sono diversi vantaggi derivanti dall’analisi dei Big Data originati dall’interazione tra macchine e Internet, tra essi l’ottimizzazione della produzione, la riduzione di sprechi, un incremento della sicurezza sul lavoro e la riduzione di possibili malfunzionamenti e guasti.
All’IOT vengono spesso affiancate diverse nuove realtà come la cybersecurity, la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale (AI), il cloud e la stampa 3D.
IOT e blockchain
La Blockchain è una tecnologia emergente che sta acquisendo un’importanza esponenziale.
Si tratta di una struttura dati condivisa e immutabile strutturata in blocchi uniti uno con l’altro.
E’ una tecnologia basata sulla crittografia con la quale è possibile creare un registro accessibile da più parti.
Ogni volta che un’informazione viene aggiunta, viene creato un nuovo blocco e accade che ogni nodo della blockchain aggiorna una copia del registro contrastando eventuali manipolazioni future del registro.
L’unione di IoT e Blockchain permetterà di ottenere un collegamento tra miliardi di dispositivi IoT tramite una rete più resistente e sicura e costituirà una vera rivoluzione per il mondo tecnologico del prossimo futuro.
IOT pro e contro
Vantaggi:
- Comunicazione dati da parte dei dispositivi;
- Automazione delle attività quotidiane;
- Miglioramento della qualità della vita;
- Rilevazione, raccolta ed analisi dei dati in tempo reale;
- Interconnessione continua dei dispositivi;
- Monitoraggio in ambito industriale;
- Potenziamento di sorveglianza e sicurezza;
- Maggior contributo alla sostenibilità ambientale;
- Riduzione del consumo di risorse energetiche.
Svantaggi:
Al crescere della quantità di dati scambiati in ambito IOT, ci saranno:
- Maggiori rischi legati alla compromissione dei sistemi;
- Maggiori rischi legati alla violazione della riservatezza e integrità dei sistemi;
- Impatti significativi sia a livello economico sia sui diritti e sulla libertà individuali.
È necessario quindi considerare tutti i possibili scenari di rischio, identificare vulnerabilità gestionali e tecnologiche dei sistemi e adottare metodi di classificazione dei rischi.